Dicono di me

Diego (nipote)

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Gli alunni della terza C (anno 2014-2015)

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Cristina (collega)
Carla (collega)
Mirella (collega)

Alessandra (amica)

Sono quelle cose che capitano a un certo punto nella vita. Sembra che proprio siano lì ad aspettarti e ti danno il tempo di arrivarci. Ecco, io e Alessandra ci siamo trovate così: come in un viaggio. Alessandra è come i suoi viaggi, è fatta di strade da camminare, un intersecarsi di vie principali e secondarie che si ritrovano sempre nella sua essenza. è una donna passionale e delicata, in tutto quello che fa. Ha un cuore aperto e la mente libera. La sua maggiore qualità ritengo che sia cambiare il punto di vista attraverso il quale osservare il mondo.

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Tongiorgi

Alessandra mi ha insegnato ad attendere, comprendere e far fruttare i miei tempi. L’ha fatto con l’esempio di chi, vivendo, non ha voluto crearsi pressioni ed è riuscito – semplicemente agendo al momento giusto – a fare cose meravigliose e in alcuni casi epiche. Se devo dirla tutta da lei non ho imparato l’attesa, ho appreso, piuttosto, l’arte del guardare al domani con gioia. La consapevolezza profonda che la vita non è solo adesso (Fabrizio)970191_121715648033197_897359575_n

Marzia (amica)

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Gordiano Lupi (editore)

Ho conosciuto Alessandra Altamura leggendo sotto i pini di Baratti – uno dei luoghi più belli del mondo – il manoscritto del suo Music Club Toscana, che ho pubblicato con Il Foglio Letterario, ha avuto un buon successo ed è uscito persino in edizione inglese. Un’idea geniale, Music Club Toscana, una serie di racconti ambientati nei pub e nei locali della nostra regione, dove Alessandra si è recata per un mini tour di presentazione che ha contribuito alle vendite del libro. Alessandra mi piace, è il tipo di autore che ogni piccolo editore vorrebbe pubblicare, perché non si limita a saper scrivere – conditio sine qua non per essere edito dal Foglio Letterario – è anche molto brava a presentare i suoi lavori, ha grinta, voglia di arrivare, crede nelle sue possibilità e nei suoi lavori, che accudisce come figli. Maschio e femmina li creò è il suo secondo libro, meno commerciale ma altrettanto valido, che anticipa di un anno l’opera più compiuta e matura: Viaggio in bianco e nero, un romanzo di viaggio dove la passione civile dell’autrice prende il sopravvento, senza abbandonare intimismo e sentimento. La casa editrice è lieta che partecipi al Premio Strega 2016, lo merita.

 

Gordiano Lupi

www.infol.it/lupi

Dicono di me

Updated on 2016-05-07T22:52:33+00:00, by admin.